COMUNICATO STAMPA
Milano, 27 febbraio 2025 – La Impact Education Coalition per prevenire la violenza di genere: imprese, Fondazioni e istituzioni insieme per il cambiamento
Si è tenuto a Milano, presso Le Village by Credit Agricole, il primo evento del 2025 promosso dalla Impact Education Coalition e organizzato da InVento Lab. L’evento (sold out) dedicato alla prevenzione della violenza di genere, ha visto la partecipazione di decine di aziende, istituzioni e organizzazioni del terzo settore per condividere best practices e co-progettare azioni concrete.
Nel giro di un anno sono stati coinvolti oltre 7.500 studenti, 78 aziende e poste le basi di un percorso sistemico per combattere la violenza economica: questi i numeri e gli obiettivi dell’iniziativa promossa da InVento Lab in partnership con Assobenefit, B Lab Italia e B Women Italy e condivisa all’interno del primo incontro dell’anno della Impact Education Coalition.
Giulia Detomati, CEO InVento Lab e co founder BWoman Italy ci racconta: “Siamo orgogliose che la Impact Education Coalition stia creando un’onda di cambiamento culturale che contribuisce alla prevenzione della violenza di genere e alla diffusione di modelli rigenerativi. Siamo passate da una fase sperimentale di best practices su territori diversi, alla scalabilità internazionale, anche grazie alla partecipazione al DELA, l’incubatore internazionale di Ashoka e Fondazione Ikea sui temi della diversity e inclusion”.
Un impatto educativo senza precedenti
La violenza di genere resta una delle emergenze sociali più gravi in Italia. Secondo l’ISTAT (dati 2023), 1 donna su 3 subisce violenza economica, fisica o psicologica almeno una volta nel corso della propria vita, dato in linea con la recente ricerca di Eurostat che per la prima volta rende comparabili i dati sulla violenza a livello europeo (2025). Il fenomeno è forte anche tra le nuove generazioni, con il 36,9% di giovani che segnalano di aver avuto una relazione con un partner eccessivamente geloso (dati FIIS 2022). Di fronte a questi dati allarmanti, InVento Lab ha posto l’accento sull’importanza di coinvolgere fin da subito le giovani generazioni, presentando il più ampio programma educativo mai realizzato per la prevenzione della violenza di genere con 7.500 studenti delle elementari e medie coinvolti, sviluppato in Piemonte e Liguria nell’ambito del Progetto Diderot di Fondazione CRT in collaborazione con Telefono Rosa Piemonte di Torino.
In Veneto, inoltre, diverse organizzazioni della Coalition: tra cui Sammontana, Open Building e CUEIM e InVento Lab, con il contributo della Fondazione Cariverona, nel pieno spirito della coalizione, stanno sviluppando S.T.E.P.S.: il progetto per rafforzare le sinergie territoriali e costruire comunità più inclusive, attraverso azioni di prevenzione della violenza di genere e la partecipazione delle scuole superiori.
In questo scenario risulta cruciale fare rete e coinvolgere i territori: ruolo che le fondazioni bancarie e famigliari possono giocare attivamente, come sottolineato da Fondazione Caritro, che in Trentino ha promosso PARIDEE, un palinsesto di eventi ed incontri per contribuire ad una presa di coscienza collettiva e alla diffusione di una cultura delle relazioni di genere.
A Parma, Capitale Europea di Giovani 2027, il Comune ha avviato, grazie al contributo di Fondazione Cariparma, l’iniziativa Atlante di Genere, per far luce in maniera partecipativa sui diversi bisogni da una prospettiva di genere e creare una web-app pubblica di supporto della vita quotidiana delle donne e delle minoranze di genere.
Progettazione sistemica per il contrasto alla violenza di genere in azienda
L’evento è stata un’occasione unica per condividere esempi concreti di prevenzione della violenza in azienda. Emblematico il caso di Stanhome Italia che ha deciso di agire per prevenire la violenza di genere proprio a partire dal luogo di lavoro. Attraverso un percorso di formazione interattivo svolto in 8 città d’Italia e 16 incontri di confronto, insieme a InVento Lab e con il supporto di Telefono Rosa, l’azienda ha coinvolto oltre 800 collaboratrici appartenenti alla rete vendita, dimostrando che la lotta alla violenza non è solo una questione sociale, ma anche un impegno etico e strategico. Colpisce vedere quanto le persone si aprano in questi incontri e spesso da luoghi di confronto sicuro nascano richieste di aiuto o supporto.
Anche Sammontana, partner della Coalition, ha raccontato la propria esperienza concreta di impresa benefit che mette al centro, come da statuto, le giovani generazioni e promuove contenuti di inclusività economica e sociale. Emblematiche le collaborazioni con InVento Lab per progetti D&I e imprenditorialità giovanile e la partnership con IED – Istituto Europeo di Design che ha visto la realizzazione del cortometraggio di OffiCine “VIOLA” per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Infine, la testimonianza di IKEA che ha presentato la campagna contro la violenza psicologica: partendo dal presupposto che la violenza di genere non sempre è visibile o facilmente identificabile, diventa importantissimo riconoscere potenziali campanelli d’allarme per chiedere supporto (numero 1522) e prevenire l’escalation verso più gravi forme di abuso. Inoltre, insieme a InVento Lab ha presentato il programma internazionale di accelerazione DELA, co-creato da Ashoka e IKEA Social Entrepreneurship, pensato per ampliare e potenziare le iniziative sociali a impatto duraturo.
Violenza economica: il tavolo tecnico e la campagna della Impact Education Coalition
Il pomeriggio è stato dedicato al tema della violenza economica con un tavolo tecnico che ha riunito esperte e rappresentanti del mondo bancario, aziendale, legale e delle fondazioni, producendo una proposta di campagna di azione.
L’evento ha visto la partecipazione di 50 persone, provenienti da più di 45 imprese e Fondazioni, leader dell’ecosistema benefit che hanno condiviso esperienze e buone pratiche, tra cui: Monica De Paoli, Vice Presidente di Assobenefit, Chiara Barozzi, Responsabile comunicazione di B Lab Italia, Marco Micozzi, Startup manager di Le Village by CA Milano, Anna Ronfani, Vice Presidente di Telefono Rosa Piemonte, Stefania Mastroeni, Equality & Diversity Inclusion Leader di IKEA Italia, Sibilla Bagnoli, Corporate Communication Manager di Sammontana, Agata Calvano, Direttrice Vendite di Stanhome Italia, Anita Penati, Direttrice Generale della Fondazione Caritro, Ilaria Peano, Senior Project Manager della Fondazione CRT, Matilde Tessari Strategic Designer, Open Building. Tra gli ospiti anche Caterina Bonetti, Assessora ai Servizi Educativi e Transizione Digitale, con delega alle pari opportunità del Comune di Parma, città che nel 2027 sarà Capitale Europea dei Giovani.
QUI puoi sfogliare il report del tavolo tecnico.
L’evento si inserisce nel quadro delle attività della Impact Education Coalition, la prima coalizione per accelerare il cambiamento e generare impatto positivo attraverso iniziative sistemiche di education e attivismo. Promuovendo iniziative di education e attivismo metterà i giovani e le popolazioni aziendali in prima linea nell’attivazione di un reale cambiamento rigenerativo.
Per maggiori informazioni: coalition@inventolab.com
credits fotografici: Agenzia Fotogramma